Piedini di_Tonno

Era nata in una periferia qualunque in prossimità di una tazza di miele. Amava scorrazzare all’aria aperta perdendosi tra boschi di velluto che profumavano di mille fiori. Le piaceva travestirsi da cane di peluches. Aveva imparato a farlo per sfuggire alla monotonia della vita di provincia. Ossessionata dal suo bislacco aspetto, aveva capito – già piccolissima – che occorreva imparare a farne tesoro. La sorte, infatti, le aveva regalato due eleganti piedini di tonno. E fin qui tutto bene. Fatta eccezione per un piccolo particolare: in condizioni di ansia, stress o pericolo i suoi bei piedini si facevano così teneri che si potevano tagliare con un grissino. Insomma, al momento opportuno, la precipitavano rovinosamente al suolo non risparmiandole figuracce di ogni genere. Si rese conto di come stavano le cose molto presto. All’età di 4 anni, la prima folgorazione: il fatidico primo giorno di scuola. Proprio davanti il cancello, mentre i bimbi gattonavano scherzosamente per ogni dove, i suoi adorati piedini le regalavano la loro prima indimenticabile performance: afflosciamento al suolo in DO minore, con doppio carpiato e annesso volo di mele.

Oplalà! Tutti giù per terra!

Per il piacere dei piccolini intorno, che non provavano neppure a trattenere le risate.

Se il primo giorno di scuola iniziò così, potete facilmente intuire il proseguo. Inutile negarlo, quel unico segno particolare aveva finito col condizionare la sua incerta esistenza.

Eppure, lei e i suoi piedini di tonno ne avevano fatta di strada. Si erano trascinati gioiosamente per la periferia esibendo noncuranti il loro migliore buon umore per 21 lunghi anni…

Già. Oggi Piedini di_Tonno compie 21 anni. Che giorno!

Qualcosa è cambiato da allora. I suoi piedini son sempre lì ma LEI… LEI, impavida, ha imparato a volteggiare per l’aria, leggera come la rugiada quando seduce i petali. Le cadute di un tempo – diventate sogni, viaggi, incontri – le hanno regalato un privilegio: leggere i sorrisi del mondo e volteggiare leggera, leggera.. leg ge ra… Oggi che Piedini di_Tonno è un’acclamata acrobata, di tanto in tanto, le piace ricordare che, senza i suoi capricciosi piedini, non sarebbe mai riuscita a frugare nel proprio cuore fino a trovare tutto un mondo… Che rimbalza, rotola ma non smette mai di sorridere e di girare.. Girare e sorridere. Sorridere e girare.

E’ felice, oggi, Piedini di_Tonno.

Ride.
Volteggia.
Tra mille sogni si perde in rassicuranti oblii.