Il giorno migliore è quello che arriverà. Lo so. Domani. Forse. Oggi..
Silenzio. Sssss…..
Silenzio! Sottovoce.
Piano piano pianissimo.
Silenzio di anime. Di mondi.
Pensieri, storditi, svaniti prima di definirsi.
Una traccia. Impercettibile.
Perdersi. Barcollare.
Un urlo afono popolato di singhiozzi accoglie.
Rincuora.
C’è stato un tempo fatto per le invenzioni, in cui i sogni rincorrevano aquiloni impolverati.
C’è stato un segno.
Giocando a briscola con il caso, come d’incanto, si dileguò lasciandosi dietro coriandoli di mare. C’è stato un tempo di alte maree in cui si nuotava e..
Nuotare, nuotare, nuotare ancora.
C’è stato un tempo… di scoperte, suggestioni.. di palindromi iridescenti da cui, a quel tempo, restava accecata la fantasia dei poeti impavidi.
‘Ali fa la fila’ _ Palindromi della buonanotte, della speranza, di domani.
En attendant le meilleur jour possible.